Woven City: La città del futuro secondo Toyota


Ecco Woven City, la città del futuro secondo la casa automobilistica Toyota, il primo passo del Giappone per realizzare una società a zero emissioni di carbonio entro il 2050.

La nota casa automobilistica Toyota sta lavorando alla costruzione della sua prima città del futuro ai piedi del monte Fuji. Chiamata Woven City (città intrecciata), si estenderà su una superficie di 70 ettari dove vivranno ricercatori che lavoreranno su progetti come guida autonoma, robotica, mobilità personale, case intelligenti e intelligenza artificiale. Con i progressi del progetto, poi, si passerà a oltre 2.000 persone, compresi i dipendenti della Toyota.

Sarà quindi una smart city eco-friendly, dove edifici e trasporti verranno alimentati da energia rinnovabile, per la precisione, a idrogeno. 

Ma vediamola meglio nel dettaglio.

Il progetto Woven City

Il design è del famoso architetto danese Bjarke Ingels, CEO del gruppo Bjarke Ingels, lo stesso studio che ha lavorato a numerosi progetti di alto profilo tra cui il quartier generale di Google Mountain View, il nuovo World Trade Center di New York e attualmente a Telosa, la prima città del futuro costruita da zero, ve la ricordate? 

Costruire una città completa dalle fondamenta, anche su piccola scala come questa, è un’opportunità unica per sviluppare le tecnologie del futuro, compreso un sistema operativo digitale per le infrastrutture della città. Con persone, edifici e veicoli tutti collegati e in comunicazione tra loro attraverso dati e sensori, saremo in grado di testare l’intelligenza artificiale connessa… sia nel mondo virtuale che in quello fisico… massimizzandone il potenziale,” afferma Akio Toyoda, presidente di Toyota Motor Corporation.

Woven City, una smart city eco-friendly incentrata sull’uomo

Già il nome Woven, ovvero “intrecciata/o”, richiama all’intreccio tra uomo, tecnologia e natura raggiunto nella città. Infatti i suoi punti fermi sono rappresentati dall’essere “incentrata sull’uomo”, “un laboratorio vivente” e “in continua evoluzione”.

Tutta l’esperienza all’interno di questa incredibile futuristica città infatti si basa sulla volontà di migliorare la vita delle persone nelle città.
Ma come?

  • gli edifici saranno realizzati principalmente in legno per ridurre al minimo le emissioni di CO2;
  • le residenze saranno tutti dotati delle più recenti soluzioni di domotica per assistere la vita quotidiana che utilizzeranno l’intelligenza artificiale basata su sensori per monitorare la salute degli occupanti, prendersi cura delle esigenze di base e migliorare la vita quotidiana;
  • i tetti saranno provvisti di pannelli fotovoltaici per generare energia solare che andrà a integrare quella generata dalle celle a combustibile a idrogeno;
  • la spesa arriverà direttamente a casa e i rifiuti si sposteranno in modo automatico. 

Non mancheranno ovviamente spazi dedicati alla natura come parchi di quartiere in cui la vegetazione sarà autoctona e idroponica; prevista anche una grande piazza centrale per riunire la comunità e favorire la socialità.

Nel sottosuolo, invece, ci saranno dei sistemi di stoccaggio dell’idrogeno e per la depurazione e il riciclo dell’acqua, oltre a chilometri di piccoli tunnel dedicati alla logistica, dove viaggeranno robot autonomi per la consegna delle merci direttamente agli edifici soprastanti. 

Per quanto riguarda la viabilità umana, invece, sono previste tre tipologie di strade: ci saranno corsie riservate agli autobus o ad altri veicoli più veloci per il trasporto di persone e merci; corsie riservati a mezzi meno potenti come scooter e bici; corsie riservati esclusivamente ai pedoni. 

Inoltre, per spostarsi attraverso la città, i residenti potranno utilizzare solo veicoli completamente autonomi e a emissioni zero. 

La posa della prima pietra è avvenuta il 1 marzo 2021 nel corso di una solenne cerimonia, e i lavori dovrebbero terminare in circa cinque anni, ma lo sviluppo, sia sociale sia tecnologico, continuerà ininterrotto.

Insomma, una società in cui le persone potranno godere di una vita felice, sana e sostenibile. 

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